Un viaggio magico tra le Alpi, che parte da tirano e giunge fino a Sant. Moritz.
Il Bernina Express è noto in Valtellina come Trenino Rosso del Bernina: per il suo colore rosso e perché passa per l’Ospizio Bernina a quota 2253 m slm. Da questa vetta potrete ammirare la naturalezza di Lago Bianco e Lago Nero, grazie alle ampie vetrate dei vagoni panoramici. Questa è la quota più alta che viene raggiunta dalla ferrovia in tutto il tragitto, che attraversa gli incantevoli scenari di Valposchiavo ed Engadina. Tirano (429 m slm) è capolinea e unica stazione italiana della tratta Tirano - St. Moritz - Coira; la ferrovia è infatti gestita dalla Rhätische Bahn.
Bernina Express
Ebbene si, come avrete già capito, il Bernina Express è un treno turistico, che vi farà ammirare gli incredibili paesaggi di Valposchiavo ed Engadina. Come? Con carrozze panoramiche dal design Pininfarina che sono in funzione dal 2000. Poco dopo, nel 2008, il Bernina Express diventa Patrimonio Mondiale dell’Umanità grazie all’Unesco. Il riconoscimento è conferito perchè la ferrovia, ultimata nel 1910, rappresenta un importante collegamento tra culture ed economie di Valtellina e Canton Grigioni.
Inoltre, treno e ferrovia hanno un’architettura unica: 145 km di tratta in cui le carrozze risalgono la montagna senza cremagliera. In tutto 1824 m di dislivello percorsi grazie a 55 tunnel o gallerie para-valanga e 196 viadotti o ponti. Il viadotto circolare di Brusio, con i suoi archi a volta, e il viadotto Landwasser, sull'omonimo torrente, sono ormai iconici. Per non parlare dei paesaggi incantevoli, sia in estate che in inverno! Vigneti, boschi di abeti e larici, laghi e ghiacciai alpini, fiume Albula e cascate vengono ammirati ogni anno da bambini e adulti, che rimangono a bocca aperta. Un primo scorcio sul lago di Poschiavo si ha già dalla stazione di Miralago. A Poschiavo si possono ammirare chiese, museo poschiavino e gli edifici signorili del noto quartiere spagnolo. Proseguendo ci si addentra nel bosco della Val Pila, per poi arrivare alla piana di Cavaglia.
Poco distante dalla stazione troverete l’ingresso al Parco Naturale delle Marmitte dei Giganti: rocce e piccole cascate. Più avanti l'EcoSentiero e la vetta di Sassal Masone dell’Alpe Grüm, le località sciistiche Bernina Lagalb e Diavolezza e la valle del Morteratsch in cui osservare Pizzo Bernina e Pizzo Bianco. Per i più avventurosi, che decidono di proseguire fino a Coira, strapiombi e dighe, viadotto Solis alto 89m, galleria elicoidale Preda-Bergün e castelli di Domleschg.
Il percorso del Trenino Rosso del Bernina
Agli amanti dei paesi valtellinesi consigliamo una visita a Tirano, dove potrete ammirare i palazzi signorili del centro storico, la Basilica della Madonna di Tirano e vigneti su terrazzamenti di muretti a secco. St. Moritz e Coira sono, invece, interessanti città svizzere. La prima ha ospitato i Giochi Olimpici Invernali ed ha piste importanti per gare di sci e Cresta Run; molto pittoresco è anche il percorso intorno al lago di St. Moritz.
Se siete fortunati potrete incontrare dei piccoli scoiattoli che si arrampicano sugli alberi! (Non sono numerosi come quelli dei parchi inglesi). Coira (Chur) è la capitale del Cantone dei Grigioni e la città più vecchia della Svizzera. Ospita il Museo delle Alpi retiche, la Fontana dello zodiaco e una cattedrale gotica risalente al XIII secolo. Potrete perdervi tra le numerose stradine acciottolate, boutique e caffetterie del suo centro storico.